Il Sedano è un'Ombrellifera biennale, un ortaggio, ma anche un’erba aromatica che conferisce un ottimo aroma a tanti piatti e si sposa a mille ricette. Spesso sottovalutato, vanta ottime qualità per la salute, soprattutto a beneficio del sistema cardiovascolare e apparato gastrointestinale.
Il Sedano è uno degli alimenti più apprezzati nelle diete per la sua leggerezza, per la capacità di contrastare i grassi, specie quelli cattivi e combattere la ritenzione. Le fibre di cui il sedano è ricco, aiutano a ridurre trigliceridi e colesterolo; la sedanina, una sostanza aromatica stimolante e altre molecole (fenolo, mannite, inositolo) ne potenziano le capacità digestive e di assorbimento dei gas nell’apparato digerente. Mentre dei particolari fitonutrienti, permettono di controllare gli ormoni che regolano la pressione del sangue e lo rendono adatto nel trattamento di molti casi di ipertensione. Consumato crudo, fresco o in succo, anche sotto forma di centrifugato, questo ortaggio contrasta la ritenzione idrica grazie al suo alto potere diuretico. Questa sua capacità disintossicante, unita al ricco quantitativo di vitamina A ne fanno un prezioso alleato anche contro le infiammazioni. Prime fra tutte l’acne, i bruciori urinari o le infezioni agli occhi.
Il sedano si semina in autunno in semenzaio e si trapianta la primavera successiva nell’orto, oppure si semina a primavera inoltrata in un terreno fertile e ben drenato; durante la coltivazione è opportuno effettuare la sarchiatura per mantenere il terreno libero dalle piante infestanti, fiorisce nei mesi di giugno e luglio, producendo delle infiorescenze ad ombrello di colore bianco e verde e dei frutti al cui interno ci sono dei semi. Una ventina di giorni prima di effettuare la raccolta del cespo si può praticare l’ "imbianchimento" per rendere le coste più morbide e saporite; l’operazione consiste nel raccogliere la terra intorno alla parte bassa dei cespi dopo averli legati, ponendoli in un luogo buio affinché diventino bianchi. Per l’uso quotidiano si possono raccogliere le foglie più esterne mano a mano che servono; dopo la raccolta dell’intero cespo, invece, la conservazione avviene in frigorifero per circa un mese, all’interno di sacchetti di polietilene forati, in modo da far circolare l’aria. Due nemici acerrimi del Sedano sono le larve della Mosca dei sedani e della Mosca della carota, che possono attaccarne radici e foglie, disseccandole. I germogli e le foglie del Sedano possono risultare golose anche per le Limacce e il Grillotalpa, di cui è bene prevenire l’infestazione.
Come dicevamo il Sedano è un ingrediente immancabile per moltissime ricette, soprattutto per dare sapore ai brodi, ai soffritti, ma anche ai formaggi; del sedano si utilizzano molto anche i frutti: in cucina per preparare miscele aromatiche, e in erboristeria per le loro proprietà curative. Il sedano è ricco di vitamine A, B e C, e di sali minerali; tre bicchierini di succo fresco, per tre volte al giorno, sono utili nella cura dei reumatismi; inoltre, masticare coste di sedano rende belli i denti.
Per beneficiare di un così prezioso cocktail di poteri terapeutici completamente naturali non resta che metterlo in tavola. Per conservarne inalterate le caratteristiche di sapore e le proprietà vitaminiche è sempre preferibile cuocere il sedano a vapore o stufato. Ma, in virtù delle sue note proprietà digestive, sarebbe consigliabile mangiare un sedano crudo prima dei pasti o aggiungerlo in abbondanza a insalate e pinzimonio, se consumato fresco, oppure essere utilizzato come ingrediente per preparare minestre, zuppe e saporite pietanze. Ideale è consumarlo entro 4-5 giorni, periodo nel quale mantiene intatte tutte le proprietà nutrizionali.
Una bustina contiene +200 Semi che saranno più che sufficienti ad ottenere numerose fioriere piene di questa deliziosa Erba Aromatica.
Sedano - Apium Graveolens